Asti

piazza del Seminario, 1
14100 Asti
Tel: 0141 430615
Fax: 0141 354923
 
 
Orario di apertura
Da lunedì a mercoledì 9.00-13.00
Giovedì 9.00-17.00
Venerdì 9.00-13.00
 
Responsabile

Debora Ferro

Tipologia
Biblioteca seminariale

Servizi
Consultazione, prestito (max 5 libri per 30 giorni), fotocopie, riproduzioni digitali di documenti (specie di opere antiche), accesso a internet, accesso a cataloghi e ricerche bibliografiche.

Storia dell’ente
La fondazione della Biblioteca si deve alla zelante opera del vescovo Giovanni Todone che la istituì nel 1730.
Quando fu aperto al pubblico il nuovo seminario, la Biblioteca fu distribuita in una sede più grande e adatta a contenere la notevole quantità di volumi che erano stati raccolti e donati. Nel 1870 la sede fu nuovamente mutata ed il patrimonio librario fu collocato in due sale al pianterreno.
La Biblioteca rimase aperta al pubblico fino al 1876, anno in cui fu definitivamente chiusa a tutte le consultazioni ed è solo nel settembre 2001 che è stata finalmente riaperta. La Biblioteca ha carattere specializzato per gli studi teologici e filosofici e vanta un patrimonio librario fra i più cospicui ed importanti del Piemonte. Fra i manoscritti più importanti per la storia astigiana si annovera il Giornale d’Asti dell’abate Incisa, una cronaca puntuale di tutti gli avvenimenti di indole religiosa e civile accaduti ad Asti fra il 1776 ed il 1819. Il 24 gennaio 2008 è stata inaugurata la nuova sede della Biblioteca moderna: alla già ricca collezione dei chierici, infatti, si sono aggiunti i lasciti di tre importantissimi benefattori quali il canonico Dacquino, bibliotecario fino al 1993, il canonico Celestino Bugnano, insegnante di filosofia e bibliotecario fino al 2000, il vescovo emerito Franco Sibilla.

Patrimonio
Il patrimonio della Biblioteca è formato da 45.000 volumi antichi, 25.000 volumi moderni e 20 periodici.

Attività e iniziative culturali
Mostre tematiche, visite guidate.